mercoledì, settembre 20, 2006

Anche oggi è andata...

Ragazzi questa scuola mi deprime... mi deprime il posto e determinate persone che sono costretto a vedere tutti i giorni, tutto il giorno. Devo ammettere che le mie aspettative sono state decisamente disattese (si può dire??) perchè sono tornato in quel di Alessandria con la convinzione che ci avrebbero rotto le palle su ogni cosa e invece sta accadendo tutt'altro. C'è un clima molto disteso, i nostri capocci ci lasciano tranquilli, tralasciando quelle che erano le regole fondamentali prima di partire per l'aggregazione estiva: parlo di ordine formale, inquadramenti, orari... spero che io non stia pronunciando le cosidette "ultime parole famose" e che da domani non ricomincino con la stessa solfa di 4 mesi fa; tutto sta a noi... riuscire ad amministrare con intelligenza queste libertà che ci stanno concedendo, cercando di non strafare e non esagerare. Con l'umore che mi sta accompagnando oggi, purtroppo non la vedo bene, ma magari è solo un po' di esagerato pessimismo. Oggi mi sento veramente fiacco, non ho voglia di chiaccherare, di ridere e scherzare, per fortuna che a forza di stare qui le mie gambe riescono a portarmi nei vari siti senza che io le comandi. Poi sono perseguitato da pensieri tanto tristi quanto scabrosi. Riguardano il futuro, il mio futuro prossimo e a lunga distanza perchè questo lavoro non riesce a darmi quella tranquillità che alla mia età sarebbe giusto godersi. Dove sarò fra due mesi? e fra cinque? Quando potrò respirare l'aria di casa per più di un mese di fila? 8 anni? 10? E chi lo sa... Riuscirò a trovare un reparto che mi faccia volare il tempo, che mi regali quelle emozioni e quelle soddisfazioni che mi hanno fatto intraprendere questa scelta?? O magari riuscirò a trovare qualche altro lavoro che sia quello che tutti sognano, dove l'impegno viene di sicuro ripagato, dove non servono raccomandazioni per andare avanti e che permetta di godersi i propri affetti?
Prima in doccia mi è balenato in testa un pensiero davvero scabroso, triste e per qualcuno anche patetico: mettiamo caso che uno dovesse lasciare, per un motivo o per un altro, questa vita in maniera prematura, mettiamo a 26/27 anni; ma vi immaginate quante cose si perde? L'aver creato una famiglia, l'aver cresciuto un figlio, esperienze di tutti i tipi insomma, ocasioni di aver conosciuto altre persone, altre ragazze, altri amici, altri mondi!!! E dopo 27 anni di vita cosa si fa? Dove si va?? Mi spiego, se ce la faccio... la vita prima di noi è cominciata milioni di anni fa, poi arrivo io e duro solo 27, 30, 50, ma mettiamo anche 100: poi la vita durerà, credo, altri milioni di anni, ma noi dove cazzo finiamo?? Le nostre anime continueranno a reincarnarsi in altri corpi, con un reset totale dei nostri ricordi??? O proprio cessiamo di esistere in qualsiasi forma e luogo??
Ma come sono messo???? Aiutoooooo!!! Genteeeeeeeee

2 commenti:

Anonimo ha detto...

ciao luca sono la vale..la vale del liceo per capirci..dai..la schlagenauf!!! Ho letto quello che hai scritto, non tutto perchè hai scritto tantissimo. Soprattutto l'ultima parte mi ha colpito. Le domande che ti poni..fa paura a tutti la vita. Ho passato molti momenti brutti e difficili e spesso mi sono trovata ad affrontare situazioni che pensavo di non aver la forza di superare. Ma ho cercato il coraggio in me stessa, non negli altri. Questo mi ha cambiato e mi ha rafforzato. E ora so dare di più, agli amici come alla mia famiglia. Non importa cosa c'è dopo, importa come vivi qui. Tu sei una buona persona e mi dispiace che non abbiamo mai avuto il tempo o le occasioni per parlare a tu per tu. Ti auguro il meglio! Un bacio

Luca ha detto...

Ciao Vale!! Benvenuta nel mio mini sitarello!! Ma si è un momento un po' strano questo, sono moralmente altalenante e questo è un giorno proprio down!! Ma non sono mica sempre così eh!! hehe